Solstizio d’inverno a Petre de La Mola
Come accade ormai da diversi anni, il 21 dicembre un centinaio di persone, provenienti da tutta Italia, salgono al complesso megalitico delle Petre de la Mola, situate a circa 1000 m di altezza sul Monte Croccia (Basilicata), per osservare lo spettacolare tramonto del sole al solstizio d’inverno. A condurre i presenti verso questa emozionante avventura ci sono le guide esperte del Parco e quelle dei Gruppi archeologici Lucani. Ed ecco l’attesissima osservazione del fenomeno .
Da uno speciale punto di osservazione segnalato da un petroglifo che indica le direzioni nelle quali guardare, nel giorno del solstizio d’inverno a mezzogiorno si vede il Sole apparire in una piccola fenditura artificiale scavata nella roccia. Lo stesso giorno dallo stesso punto di osservazione si vede l’astro riapparire per una decina di minuti al tramonto entro una galleria ottenuta sovrapponendo una lastra di pietra ad una fenditura naturale, accuratamente lavorata per allinearla con esattezza alla direzione voluta. Profondi bacini artificiali per la raccolta dell’acqua piovana e altri petroglifi sulle rocce circostanti testimoniano il carattere sacro del luogo e le cerimonie che vi si svolgevano in epoca preistorica al solstizio, un giorno di grande importanza in tutte le antiche culture.
All’osservazione seguono le mostre, i convegni e le tavole rotonde dedicate o legate al fenomeno. Sono gli artisti, giornalisti, meteorologi e archeologi a condividere la propria visione e le conoscenze di questo evento. Per concludere Convivio a base del “Nettare degli dei” e “Delizie degli enotri” alla luce del “Gran Falò”.